Olgiate come Milano
Niente alcol ai minori

Da domenica 16 agosto scatta l'ordinanza che vieta l'acquisto di bevande ad alta gradazione per gli "under 16". Previste sanzioni per i ragazzi e gli esercenti

OLGIATE COMASCO Subito dopo Ferragosto, birra, vino e alcolici vietati agli under sedici. Da domenica 16 agosto scatta l’ordinanza anti-alcol: i giovani sotto i sedici anni non potranno acquistare, né consumare alcolici in strada o nei locali. Se “pizzicati”, saranno identificati e sanzionati con una multa fino a un massimo di 500 euro, così come i commercianti che violeranno la disposizione. L’ordinanza, firmata dal sindaco Roberto Bovi, mira a colpire non soltanto gli esercenti per la vendita e la somministrazione, ma anche i minori di sedici anni per il consumo e la detenzione di alcolici. Le multe saranno inviate ai genitori dei ragazzi, come prevede la legge trattandosi di minori. Esercenti e addetti dei supermercati avranno il diritto-dovere di chiedere i documenti ai giovanissimi che vogliono acquistare alcolici. Se il commerciante non ottempera al divieto, rischia una sanzione fino a 500 euro. L’ordinanza, almeno sulla carta, è rigida: nel territorio di Olgiate, i pubblici esercizi non possono somministrare né vendere ai minori di sedici anni bevande alcoliche, così come miscele di bevande contenenti alcolici anche in quantità limitata o diluita. Divieto esteso alla vendita e somministrazione di bevande in luoghi accessibili ai minorenni (supermercati, drogherie e quant’altro), compresi i distributori automatici che non siano dotati di sistema di lettura automatizzata di documenti con i dati anagrafici degli utilizzatori. Controlli da parte delle forze dell’ordine (polizia locale, polizia, carabinieri, guardia di finanza) per far rispettare l’ordinanza.

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