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Giovedì 03 Settembre 2009
Borgovico, auto vandalizzate
Va di moda bucare le gomme
Nel mirino dei vandali finisce anche uno dei promotori della petizione contro i divieti di sosta nelle domeniche calcistiche. E nel quartiere circola un volantino che invita a tenere "gli occhi aperti"
Con ogni probabilità tutto è accaduto di notte, visto che Zuccaro ha scoperto ieri mattina che l’auto era stata gravemente danneggiata: «Da qualche mese a questa parte nel quartiere si susseguono fatti del genere, da quello che so i veicoli rovinati sono già cinque o sei. Anche mia suocera tempo fa si è ritrovata con le gomme tagliate e altri residenti hanno dovuto fare i conti con qualche “sorpresa”. Tengo a precisare - dice Zuccaro - che avevo parcheggiato regolarmente l’auto negli appositi spazi, di fianco al negozio di articoli ortopedici che si trova proprio di fronte alla chiesa». Difficile fare ipotesi sugli autori di simili raid: «Non saprei proprio. Nelle stradine intorno a piazzale Somaini, vicino all’hangar, pare ci sia spesso uno strano viavai di auto nelle ore notturne e talvolta ho visto camper che restano parcheggiati nella zona per diversi giorni. Ma è difficile pensare a un collegamento con i vandalismi avvenuti in via Borgovico».
Nel quartiere, intanto, circola un volantino che invita i cittadini a tenere gli occhi aperti e a segnalare eventuali elementi utili al comando dei carabinieri di via Borgovico che, stando al manifesto, avrebbero «già ricevuto numerose denunce sui sospetti».
Lo stesso Alessandro Zuccaro, peraltro, sta proseguendo la sua battaglia contro i divieti di sosta in vigore nella zona durante le partite del Como, anche se pare difficile che questa sua posizione possa aver infastidito qualcuno: «Mi sono esposto per favore un favore a tutti coloro che vivono qui intorno - sottolinea - A fine luglio ho lanciato una petizione che è stata sottoscritta da oltre quaranta cittadini ed è disponibile nella sede della Canottieri, in viale Puecher. Paghiamo a Csu 130 euro l’anno - sottolinea - per poter lasciare l’auto nelle aree con strisce blu e parcometro, ma quando il Como gioca in casa scatta il divieto per quasi tutta la giornata, pertanto chiediamo uno sconto sull’abbonamento o la possibilità di parcheggiare nei paraggi, senza pagare». Il consigliere comunale di opposizione Luigi Bottone (gruppo misto) segue da tempo la vicenda e appoggia le richieste dei residenti: «La settimana prossima incontrerò i dirigenti di Csu per cercare una soluzione e, se sarà necessario, in seguito porterò il caso in consiglio comunale».
Michele Sada
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