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Giovedì 17 Settembre 2009
<Addio> scuola d'arte
l'istituto creato per Cantù
Dall'anno prossimo il <Melotti> diventa a tutti gli effetti liceo artistico e perderà la peculiarità canturina per cui era stato fondato nel 1882
Già da quest’anno, in verità, la scuola ha avvivato il corso di liceo artistico. Una classe, per la quale lunedì è suonata la campanella come per i colleghi del corso ordinamentale e del Michelangelo, che ha dato vita al primo liceo artistico pubblico del Comasco. Nel riordino gli istituti d’arte verranno trasformati, appunto, in licei. «Il che non significa certo che il Melotti smetterà di essere quello che è sempre stato, si sta solo evolvendo. Non creiamo allarmismo», mette le mani avanti il preside Cappelletti <Non abbiamo ancora il piano di studi definitivo. Di certo, per il momento, sappiamo che ci sarà un taglio nelle ore settimanali, che dalle attuali 39/40 dovranno passare a un massimo di 34». Il che significherà, giocoforza, dover sacrificare ore di laboratorio, uno dei fiori all’occhiello dell’Isa, visto che «ovviamente dovremo riorganizzare la didattica, alla luce di questo».
Dal 2010/2011 frequentando il Melotti tutti raggiungeranno un diploma di liceo, la cui naturale prosecuzione sarebbe l’iscrizione all’università. «Questo – spiega Cappelletti – sarà l’ultimo anno in cui sarà possibile, al termine della classe terza, sostenere l’esame di maestro d’arte ed entrare nel mondo del lavoro. Da tempo impostavamo lo stesso orientamento cercando di far capire alle famiglie che questa non è più la scuola degli anni Cinquanta, che non è una scuola professionale. Un equivoco in cui cadevano ancora in molti, e il risultato evidente sono sempre stati i tantissimi bocciati nelle classi prime"
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