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Sabato 19 Settembre 2009
Effetti del piano casa
Più cemento in periferia
Una speciale commissione al lavoro per realizzare la mappa dove autorizzare gli aumenti di cubature. Breccia, Rebbio e Camerlata le zone più esposte all'aumento di cubature
A Como le possibilità concesse dal cosiddetto «piano casa» del governo Berlusconi varranno solo su un quarto del territorio della città. Gli aumenti di volumetrie più consistenti saranno possibili soprattutto nella periferia sud di Camerlata, Breccia e Rebbio. È questa la direzione in cui sta andando il gruppo di lavoro costituito dal sindaco Stefano Bruni, dal dirigente all’Urbanistica, Roberto Laria, e da tre consiglieri del Pdl, Veronica Airoldi, Nicola Belcastro e Arturo Arcellaschi.
Il gruppo di lavoro si è messo all’opera giovedì. Dovrà stabilire - così come richiesto dalla Regione ai Comuni - una mappa delle zone in cui il piano casa non può essere applicato, da approvare entro il 15 ottobre. Intanto ieri sera, a Villa Gallia, è stato presentata nel dettaglio la legge regionale "Azioni straordinarie per lo sviluppo e la qualificazione del patrimonio edilizio ed urbanistico della Lombardia", con cui il Pirellone ha concretizzato il piano casa.
Gran parte della convalle verrà esclusa dall’applicazione del piano casa, così come tutte le zone già vincolate, per esempio la Spina Verde e il centro storico. La stessa cosa non vale, però, per un buon quarto della città, a iniziare dalle periferie. Le zone di Breccia, Rebbio e Camerlata sono quelle in cui, in futuro, si potrebbe assistere a una massiccia azione di aumento delle cubature degli edifici residenziali. Uno scenario, questo, che preoccupa i già numerosi detrattori della speculazione edilizia che ha prodotto colate di cemento in questi quartieri. Anche la periferia nord, ma in misura minore, rientrerà nel piano casa. Più tutelate le zone residenziali di Civiglio, Garzola e Sagnino, sebbene anche qui non manchino angoli di territorio in cui le case potrebbero crescere in altezza e in larghezza. Bruni ha preferito non entrare nei dettagli: «Si tratta di un quadro non esaustivo. Preferisco non entrare nei dettagli visto che abbiamo appena iniziato a lavorare».
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