Società e Costume
Venerdì 30 Marzo 2012
A Bahia vietate le canzoni
che offendono le donne
L'assemblea legislativa di Bahia, in Brasile, ha approvato una legge che vieta l'esecuzione sul territorio di musiche caratterizzate da testi ritenuti offensivi per le donne. Conosciuta come «Legge anti-volgarità», la normativa è stata promossa dalla deputata Luiza Maia, esponente locale del Partido dos trabalhadores (Pt) della presidente Dilma Rousseff
L'obiettivo - ha spiegato la parlamentare - è quello di proibire l'esibizione di artisti che «presentino musiche che mortificano, incentivano alla violenza o espongano le donne a situazioni imbarazzanti».
Di contrario avviso i destinatari della legge, secondo i quali il progetto promuove la censura e rischia di estinguere noti generi musicali regionali come il "pagode", che fanno successo proprio grazie all'uso di parole a doppio senso.
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