A passeggio nel Sociale
Dopo la mappa il tour virtuale

Dalla realizzazione della mappatura del Teatro Sociale al tour virtuale on line: la sala è ora esplorabile in rete anche al suo interno grazie a un nuovo servizio del più utilizzato motore di ricerca del web che vede nel fotografo comasco Dario Coppola il suo referente sul territorio.

«È un tour virtuale a 360° di alta qualità – aveva spiegato - Il percorso viene creato attraverso una sequenza di immagini panoramiche che ricreano il camminamento naturale umano: i visitatori virtuale possono “passeggiare on line” negli spazi predisposti per loro».

Il servizio “Google business photos” è nato per promuovere esercizi commerciali di tutti i tipi (sul sito http://www.como360.com ci sono già negozi, alberghi e ristoranti), ma non era ancora stato proposto un tour di un’istituzione come quella del Sociale che pur essendo, a sua volta, commerciale è anche e soprattutto culturale oltre a rappresentare un edificio di grande pregio per la città che, lo scorso 28 agosto, ha festeggiato i suoi 200 anni.

Con questa nuova opportunità offerta da Google migliora la visibilità del Sociale: digitando il nome del teatro appare già la funzione “guarda dentro” con cui è possibile addentrarsi nei meandri della sala esplorandola attraverso lo schermo del computer (o del tablet piuttosto che dello smartphone).

Anche in Google Maps, oltre alle informazioni standard, si può entrare direttamente all’interno, sempre con la funzione “guarda dentro”.

Allo stesso modo mentre si cammina on line per le strade di Como con lo “Street view” non ci si limita più a osservare l’esterno del teatro in piazza Verdi, ma seguendo la doppia freccia si può entrare dal portone.

È solo l’ultima delle innovazioni tecnologiche per un teatro che sta al passo con i tempi nonostante abbia appena festeggiato le sue prime duecento primavere.

E il Sociale è sempre più “social” - mai gioco di parole fu più appropriato – con i profili di Facebook, Twitter e Istagram sempre più seguiti e aggiornati in tempo reale, anche per occasioni lontane dalla città come il recente viaggio del presidente di Aslico Barbara Minghetti in Kazakistan per un importante scambio culturale con il nuovo teatro di Astana.n Nulla è ormai lontano.