A scuola ma sono già in azienda
Sono i legnamée dell’Enaip Cantù

Si tratta di sei ragazzi che, oltre ai corsi in aula, hanno un contratto da apprendisti. La direttrice: «L’idea è di fare entrare in Italia il sistema tedesco di alternanza lezioni-lavoro»

Giovani, studenti eppure già occupati nel mondo del legno. Perché, oltre ad andare a scuola, già a 14 anni, potranno dividersi con l’azienda che ha voluto ingaggiarli con un contratto. Con tanto di stipendio da apprendistato a fini formativi previsto dalla legge.

Sono sei, in tutto, i ragazzi dell’Enaip di Cantù che, quest’anno, potranno far valere il tempo passato in capannone come ore di lezione in classe. Sul solco del pensiero che non ci sia miglior teoria se non la pratica. Un trend, partito in base sperimentale in via XI Febbraio, che ha già ottenuto, nel Canturino, richieste anche dall’artigianato, oltre che dall’industria.

«L’idea è quella di far entrare in Italia il sistema duale tedesco scuola-lavoro - le parole di Ilenia Brenna, direttore di Enaip Cantù - alcuni ragazzi, già dal secondo anno, possono così essere assunti da un’azienda. Lavorare e, nel contempo, studiare. L’anno scorso è stato possibile, per la prima volta, con un ragazzo, e grazie alla Porro di Carimate a cui è piaciuto il progetto. La scuola ha poi il compito di pianificare la settimana. Mattina a scuola e pomeriggio in azienda. Oppure, giornate alterne».

Altri dettagli sul giornale in edicola domenica 18 dicembre.

© RIPRODUZIONE RISERVATA