A Senna sono ritornati i ladri
Via oro, gioielli e uno stendino

Sono arrivati poco dopo le 17.30, di pomeriggio, senza temere il viavai in una palazzina dove vivono 24 famiglie. E mentre la nonna è scesa nell’appartamento della nuora al piano terra, per stare con i nipotini di 8 e 13 anni, i ladri, dal giardinetto esterno del condominio, si sono arrampicati al primo piano.

Una scalata lungo il tubo del gas che ha prodotto un bottino curioso: oltre a più di 10mila euro in oro e gioielli, i ladri si sono presi dalla ringhiera anche uno stendino pensile vecchio di dieci anni. E circa 30 euro in contanti, recuperati da un portafoglio.

Dal retro si sono arrampicati, usando il tubo del gas come sostegno, fino a scavalcare il balcone al primo piano. Da qui, con un semplice attrezzo, quasi certamente un cacciavite, hanno forzato la portafinestra.

Sembra un mistero la sparizione dello stendibiancheria: l’ipotesi è che forse i ladri si siano feriti scavalcando, e abbiano quindi deciso di portarsi via ogni traccia. Intanto Senna, nonostante le videocamere a ogni accesso del paese, installate un mese fa, è bersagliata. I topi d’appartamento, già nell’arco di pochi giorni, hanno colpito in via Messina, in via Canturina Vecchia e - in questo caso, sempre a Navedano - in via Arighi.