A Villa Geno
arriva il tabellone

Grazie ad un crowdfunding messo in atto dalla Como Nuoto, la società si è finalmente dotata di un tabellone elettronico e dei contasecondi

Il sogno di ogni pallanuotista comasco? Giocare la partita della vita nella piscina sociale a Villa Geno, che lo ha visto crescere, dinanzi ad un pubblico straripante ed entusiasta. Successe, a metà anni 70, con la promozione in serie B: ma erano altri tempi. Oggi perché una partita possa essere omologata occorrono mezzi tecnici adeguati, leggi tabellone elettronico e segnalatore dei secondi a disposizione delle squadre per sviluppare le azioni. Per questo motivo, a parte le formazioni giovanili, da anni nessun incontro di alto livello può svolgersi alla piscina “Trolli”.

Restano impresse nella memoria epiche partite giocate sotto la pioggia ed il vento, con le carte ed i referti ufficiali in balìa del vento ed i cronometristi a guadagnarsi eroicamente il pane, indaffarati tra il proteggere sé stessi e non far arrugginire i cronometri meccanici. Ora tutto ciò è destinato a diventare solo un ricordo più o meno nostalgico di chi ha vissuto quei momenti: si volta pagina. Grazie ad un crowdfunding messo in atto dalla Como Nuoto, la società si è finalmente dotata di un tabellone elettronico e dei contasecondi: suddividendo la spesa in tante quote più che accessibili, in un tempo incredibilmente breve si è raggiunta la cifra necessaria per completare l’acquisto. Così, oggi, si spera dinanzi ad un pubblico numericamente adeguato all’evento, la formazione Under 20 femminile potrà usufruire per la prima volta del nuovo strumento, sfidando la Nuoto Club Milano alle ore 14.

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