Addio Lariowood: sul lago
ora calano i russi

Nel frenetico moltiplicarsi degli acquisti è entrata anche Villa Belgioioso di Blevio: per averla un magnate moscovita sarebbe disposto a spendere 15 milioni di euro

BLEVIO - Altro che Lariowood: quel ramo di Clooney rischia di essere ribattezzato Lariograd. Ormai sono solo i «mogul» russi a contendersi le ultime ville sul mercato.
Nel frenetico moltiplicarsi di acquisti è entrata anche Villa Belgioioso di Blevio. In vendita da circa tre anni, cifra richiesta attorno ai 15 milioni di euro (trattabili) avrebbe trovato un compratore all’altezza dell’investimento - peraltro, pare, in competizione con un italiano -: un magnate moscovita, innamorato di Como. Pare sia stato affascinato dalla particolare storia della costruzione, eretta nei primi decenni dell’Ottocento da un conte vicino allo Zar. Dopo la morte della moglie, il nobile entrò nell’ordine dei Barnabiti ai quali lasciò in eredità la casa, che venne in seguito acquistata da Cristina Belgioioso Trivulzio. La principessa milanese ne fece un ambìto salotto per le «celebrities» del tempo. In epoca più vicina divenne residenza dei Borletti, quindi dei Chiara, nome legato alle fortune della nota azienda comasca Chibro.
L’elegante palazzo, a picco sul lago e circondato da un parco di oltre 6 mila metri quadri, si erge poco lontano da Villa Cademartori, per un paio d’anni rifugio dell’ ex rossonero Andrij Shevchenko e della moglie Kristen Pazik.
Serena Brivio

I particolari della trattativa in un ampio servizio ne La Provincia del 27 marzo

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Eco di Bergamo Una villa da sogno