Allarme a Cantù, tre furti al giorno

E questo, soltanto con i furti di cui si ha notizia. Senza considerare quelli taciuti, oppure nemmeno denunciati. Sono quasi trenta, per la precisione 27, i furti registrati in appena una decina di giorni - quelli in cui sono appunto avvenuti - a Cantù. Una media alta, da assedio: tre furti al giorno. Senza contare le effrazioni che non vengono messe nero su bianco perché i ladri sono passati senza riuscire a rubare nulla. I sopralluoghi. Gli avvistamenti di ladri o anche soltanto la psicosi. Perché spesso lo sconosciuto in strada, come è comprensibile visto il ritmo delle ruberie, viene creduto un malvivente.

Basta mettere in fila i furti riportate in queste ultime settimane in cui i ladri, senza paura, sembrano aver preso di mira soprattutto una zona. Riuscendo, ciò nonostante, ad essere imprendibili. Il “triangolo d’oro” dei furti infatti è compreso tra il centro di Cantù e gli altri due ideali vertici di Fecchio. E, appena fuori confine, Intimiano. Dove sembra essersi verificato il maggior numero di intrusioni. L’ipotesi è che in alcuni casi la mano sia la stessa: la banda della Lancia Y. Blitz dalle case ai box, anche al mattino.

Una pagina speciale su “La Provincia” di giovedì 26 novembre 2015