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Sabato 02 Ottobre 2010
Alta Quota, la fiera rilancia le valli
con mascotte, musiche e sapori
Sabato e domenica la fiera resterà aperta dalle 10 alle 20. Alla kermesse sono presenti anche Comunità montane della provincia di Bergamo, ognuna con una propria proposta.
In Valle Imagna il Concerto della Banda del Silvì è ormai tradizione e oltre ad accompagnare l'apertura della fiera venerdì 1 ottobre e ne anticiperà la chiusura domenica 3 ottobre; una proposta musicale diversa da apprezzare sdraiati sul lettino da massaggio collocato nello stand per ricordare che la Valle Imagna grazie alle sue terme offre anche ampie e gradevoli possibilità di benessere.
La Valle Brembana accoglie i visitatori con una simpatica mascotte, la capra orobica dal cui latte si ricava l'ottimo formaggio che fa della Valle un vero fiore all'occhiello nella produzione di formaggi tipici.
Per la Valle Seriana “Alta Quota” sarà l'occasione per promuovere il progetto PROMOSERIO, dedicato allo sviluppo del turismo delle Orobie. Un piano di lavoro voluto per valorizzarne le differenti tipologie turistiche: dai comprensori sciistici alle chiese e ai musei, dai parchi regionali e locali ai chilometri di sentieri.
Anche la Comunità Montana dei Laghi Bergamaschi coniuga natura e cultura pescando nella storia del territorio con tutta una serie di eventi e manifestazioni, come i due open day a cadenza semestrale, aprile e ottobre (il prossimo in data 16 e 17 ottobre), tra arte, gastronomia e cultura.
La Valle di Scalve propone natura di variegata bellezza tra cascate di ghiaccio e sentieri avvolti in una flora di squisita magnificenza.
Castagnata sotto la neve nello stand della provincia.
Infine per apprezzare l'atmosfera di momenti della vita e della tradizione di montagna domenica 3 ottobre alle 16,30 si terrà, nello stand della Provincia, una castagnata con vin brulè sotto una piacevole e inaspettata nevicata.
Stefano Maullu, assessore al Commercio e Turismo della Regione Lombardia, nel corso dell'apertura di "Alta Quota 2010" ha affermato: "Nonostante la recessione e la congiuntura economica negativa, le performance di gran parte delle località di montagna lombarde nell'inverno 2009/2010 sono state tra il buono e l'eccellente. E i primi segnali per la stagione invernale 2010/2011 sono positivi". Tante sono le offerte. Nelle Valli Bergamasche esistono quattrocento chilometri di piste da discesa. Nelle Valli Bresciane ci sono 265 chilometri di piste da discesa e 47 da fondo. Ricca anche l'offerta valsassinese, in provincia di Lecco, con 130 chilometri di piste da discesa e cinquanta da fondo".
Ancghe l'Esercito è ad Alta Quota con la Provincia. Il Centro Sportivo Esercito-Sezione Sport Invernali scende al polo fieristico per condividere tre giornate con appassionati, amanti e curiosi della montagna e dello sport invernale. “È un onore per Bergamo ospitare una rappresentativa dell'esercito italiano nella sua componente dedita agli sport invernali - sostiene con soddisfazione l'assessore alla Protezione Civile, Attività Giovanili e Politiche Montane, Fausto Carrara - il nostro esercito è conosciuto nel mondo sia per la sua capacità di dedizione nei confronti delle popolazioni che vivono la tragedia di eventi catastrofici di qualsivoglia natura e per il suo costante impegno volto al presidio del territorio sia per i suoi atleti di caratura mondiale che da anni regalano soddisfazioni ai tifosi italiani. La storia delle imprese sportive, alcune a buon titolo eroiche, realizzate da atleti ed istruttori dell'esercito italiano riempie intere pagine come è possibile scoprire dal sito www.sportmilitarealpino.it".
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