Altro che raduni di estrema destra
Campo solare dedicato ai partigiani

A Cantù la struttura che aveva ospitato il Festivl Boreal è stata intitolata ai Caduti per la lotta di Liberazione. L’iniziativa è stata promossa da una petizione che aveva raccolto 600 firme tra i canturini

Il Campo Solare, negli ultimi anni, è diventato famoso ben oltre i confini cittadini per aver ospitato il Boreal, il festival dell’ultradestra europea. Da ieri, invece, la struttura non solo è intitolata dai Partigiani Canturini ma reca anche una targa che ne ricorda il sacrificio. Quando il Comune concesse l’uso dell’immobile comunale lo giustificò richiamando alla libertà d’espressione.

«Tutti hanno diritto alla libertà d’espressione – ha sottolineato il presidente regionale dell’Anpi Tullio Montagna – tranne coloro che vogliono sopprimerla per gli altri. Dobbiamo chiedere allo Stato di operare un processo di educazione antifascista, per rendere il Paese più forte e più coeso».

L’inaugurazione della targa, progettata da Ludovico Marini, vincitore del concorso indetto tra gli studenti del liceo artistico Fausto Melotti, è avvenuta dopo le tradizionali celebrazioni in occasione del 25 Aprile.

Gli amministratori di Cantù, Carimate, Novedrate, Capiago Intimiano e Cucciago, assieme alle scuole, agli Alpini, alle associazioni combattentistiche, hanno reso omaggio ai monumenti ai caduti cittadini, per concludere con la messa al cimitero maggiore officiata dal prevosto don Fidelmo Xodo, che ha invitato a resistere agli oppressori e ai superbi. Quindi il trasferimento in via Giovanni da Cermenate. Nell’aprile dell’anno passato il consiglio comunale approvò la proposta di intitolazione del campo Solare ai Partigiani Canturini, promossa da un comitato spontaneo di cittadini grazie alla raccolta di circa 600 firme.

Altri dettagli sul giornale in edicola mercoledì 26 aprile.

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