Alzate, volontari mobilitati
Tronchi in fiamme

Fiamme fino a quattro metri d’altezza e una colonna nera visibile a distanza di alcuni chilometri. L’incendio, a Verzago di Alzate, ha mandato in fumo una catasta di legno: resti di pini, circa 30 metri cubi, hanno preso fuoco a metà mattina, verso le 9.45, probabilmente per mano dolosa.

I voluminosi tronchi, sino a prima del rogo, erano accatastati sul lato sinistro di via Risorgimento, la strada che, a margine della provinciale che attraversa la piana di Verzago, tra Cantù e Alzate, è da anni, in fondo, chiusa da una sbarra per consentire l’accesso ai soli residenti.

Verso la brughiera, in una zona non distante dall’aeroporto del volo a vela, tra l’erba e a non molta distanza dagli alberi, in un punto quindi non d’intralcio per la circolazione, qualcuno ha quindi verosimilmente dato fuoco alla legna. Meno probabile, ma non è del tutto escluso, che la causa sia stata viceversa accidentale.

Il fuoco si è propagato velocemente. L’ambiente secco di queste settimane d’autunno, con la legna intrisa di resine, ha reso non semplici le operazioni di spegnimento. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Cantù e di Erba, due squadre della protezione civile di Cantù, giunte sul luogo dell’incendio con autobotte e pickup, e altre due squadre della protezione civile di Arosio. Pompieri e volontari hanno avuto ragione delle fiamme verso le 11.