Società e Costume
Giovedì 17 Marzo 2011
Anche per l'Unità d'Italia
fanno affari i vu cumprà
La creastività dei venditori ambulanti sfrutta giustamente ogni ocacsione: ai tradizionali accendini, fazzolettini e gadget low cost hanno sostituito le bandierine tricolori, a Milano messe in vendita a tre euro ai passanti che volevano ricordare il 150° dell'Unità
MILANO - Tre euro. E' il costo di una bandierina tricolore con il manico in plastica bianca offerta per le strade del centro di Milano da molti improvvisati ambulanti immigrati nel giorno in cui si celebrano i 150 anni dell'unità d'Italia.
Il "gadget patriottico", identico a quello distribuito mercoledì agli studenti, ha dunque preso il posto della povera mercanzia (accendini, braccialetti portafortuna e similia) che soprattutto i cittadini cingalesi irregolari in Italia, propongono ai milanesi e ai turisti a passeggio nel cuore della città.
A salutare il 150esimo compleanno del Bel Paese sono stati anche i tanti commercianti di origine cinese che vivono o lavorano nella zona di via Paolo Sarpi, meglio conosciuta come la chinatown milanese.
Stimolati da una delle associazioni di commercianti del quartiere(l'Ales), molti negozianti hanno allestito le loro vetrine con i colori della nostra bandiera ed esposto il Tricolore.
Secondo alcuni cittadini della zona si tratta di un "bel segno di integrazione", per altri solo "l'ennesimo segno del grande fiuto per gli affari dei commercianti cinesi".
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