
(Foto di Castelli)
Il vicesindaco Caldi: «Adesso le tombe sono disposte in modo disordinato». Nel frattempo il Comune ha ridotto i costi delle esumazioni da 450 a 300 euro
Esumazioni meno care. In vista pure un riordino del cimitero, che passa anche da tombe a terra tutte uguali. A suo modo, una rivoluzione nelle abitudini e tradizioni legate al culto e alla cura del caro estinto.
L’idea prevede di organizzare in un sistema innovativo il campo comune nella parte vecchia del cimitero, che a breve sarà liberato a seguito delle prossime esumazioni.
Sulla falsariga dei cimiteri americani, anche ad Appiano sarà realizzato qualcosa di simile. In luogo del solito colpo d’occhio di un campo con tombe a terra di dimensioni e allestimenti diversi, si vedrà un prato verde sotto al quale saranno tumulate le salme.
«Attualmente, all’interno del cimitero, le tombe sono spesso disposte in modo poco ordinato e omogeneo, alcune diritte e altre di traverso. Situazione che, oltre a dare l’immagine di un cimitero poco decoroso, non è neppure funzionale – spiega il vicesindaco Luigi Caldi – L’idea sarebbe di realizzare un campo uniforme con tombe a terra, che sarà delimitato intorno a tutto il suo perimetro. Davanti sarà posizionato un cordolo in marmo sul quale, a distanza di circa un metro l’uno dall’altro, in corrispondenza delle tombe saranno collocati il vaso portafiori, il lume e la fotografia del defunto, con tanto di nome e l’indicazione della data di nascita e di morte».
© RIPRODUZIONE RISERVATA