Deserta l’asta per un’area comunale destinata alla produzione
L’assessore Brenna: «Gli imprenditori hanno paura di investire»
La crisi continua a far paura e scoraggia quegli investimenti che una volta rappresentavano la voglia di credere nel futuro, soprattutto da parte dei piccoli artigiani.
È questa la chiave di lettura più verosimile per la mancata vendita di un terreno di proprietà comunale ubicato in via Milano: è andata deserta, infatti, l’asta pubblica per l’alienazione di un’area di 2.369 metri quadri sulla quale si può realizzare un capannone o un laboratorio tra i 474 e i 667 metri quadrati.
Il prezzo? Centomila euro come base di partenza, ma nessuno ha presentato un’offerta.
«Il problema non è la cifra – commenta l’assessore ai lavori pubblici Roberto Brenna -, perché è assolutamente competitiva».
Nemmeno le urbanizzazioni previste a carico del privato sembrano essere particolarmente penalizzanti perché in caso di edificazione, l’operatore dovrebbe cedere tra i 50 e i 70 metri quadri per realizzare dei parcheggi pubblici (al massimo cinque) e 650 metri quadrati per allargare la strada.
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title="Il municipio di Arosio dovrà continuare a stringere la cinghia"
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