Asfalto scivoloso?
Viadotto nel mirino

Interrogazione della minoranza dopo l’incidente di giovedì tra le vie Oltrecolle e Canturina. «Inspiegabile il limite di 30 all’ora»

L’opposizione a Palazzo Cernezzi vuole vederci chiaro sullo stato dell’asfalto del viadotto di via Oltrecolle. Settimana prossima il Pd presenterà un’interrogazione per chiedere all’amministrazione chiarimenti su alcuni punti. Sono forti i sospetti che qualcosa non vada nella pavimentazione della bretella sulla quale l’altro ieri, intorno alle 13.15, si è verificato un tamponamento che ha coinvolto diverse vetture (una addirittura capottata) con gravi ripercussioni sul traffico. Sospetti, per altro, non nuovi. L’anno scorso il consigliere Mario Lucini (Pd) aveva chiesto in occasione di un intervento preliminare in consiglio comunale alcune spiegazioni, e oggi torna a richiederle, tali e quali ad allora: «Non entro nel merito dell’incidente di giovedì, perché non ne conosco le dinamiche. Non so quanto veloce andasse il responsabile dell’incidente. Ma su quel tratto di strada c’è qualcosa che va chiarito. Io lo avevo già fatto presente l’anno scorso. Innanzitutto, perché è in vigore il limite di 30 all’ora? È un limite che sembra davvero troppo basso e francamente non mi sembra spiegabile su un tratto di strada come il viadotto. Un limite del genere - torna a domandare Lucini - forse ha a che vedere con la particolare scivolosità dell’asfalto? Lo chiedo perché io stesso, come pure molte altre persone che mi hanno segnalato il problema, ho potuto appurare di persona che in quel tratto la pavimentazione è particolarmente scivolosa anche con pochissima pioggia. Eppure si tratta di asfalto drenante che, quindi, dovrebbe garantire una maggiore tenuta con il bagnato, se non sbaglio».

© RIPRODUZIONE RISERVATA