Società e Costume
Giovedì 29 Luglio 2010
Asteroide minaccia la Terra
Ma c'è tempo fino al 2182
SI chiama "1999RQ36" ed è una massa di roccia larga 560 metri che orbita attorno al nostro pianeta, che tra poco meno di due secoli potrebbe deviare dalla sua "rotta" abituale rischiando di colpirci con effetti devastanti. Sempre che prima non siano gli umani a creare disastri
ROMA - Per ora, il pericolo è remoto: una probabilità su mille. Ma il fattore di rischio potrebbe accrescersi nel 2182, quando l'asteroide 1999 RQ36, una palla di roccia larga 560 metri, passerà abbastanza vicino alla Terra da rischiare di colpirla.
I calcoli relativi sono stati compiuti dagli astronomi dell'università di Valladolid in Spagna, e pubblicati sulla rivista specializzata "Icarus". Un'eventuale collisione con un corpo di quelle dimensioni avrebbe effetti devastanti e potrebbe squilibrare in modo drammatico e irreversibile l'ecosistema del nostro pianeta.
Scoperto nel 1999, l'asteroide RQ36 è stato oggetto di un'ottantina di osservazioni ottiche e 13 rilevamenti radar. Il problema nel calcolare le orbite di questi corpi è che esse in certi casi non sono del tutto stabili, essendo soggette a influssi di vario tipo, come il cosiddetto "effetto Yarkovsky", che le fa variare in funzione delle variazioni termiche.
Secondo María Eugenia Sansaturio, co-autrice dello studio, l'asteroide deve essere tenuto sotto stretta osservazione, perché i dati ricavati da un passaggio in prossimità della Terra possono variare in modo sostanziale in un passaggio successivo.
Una data importante sarà quella del 2080: dopo, potremmo non avere più il modo di calcolare esattamente il tragitto del corpo celeste potenzialmente pericoloso. Sarà bene quindi preparare per tempo i mezzi tecnologici per farlo deviare o esplodere, se necessario.
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