Atene: contro i contestatori
albero di Natale protetto dalla polizia

L'albero di Natale allestito davanti al Parlamento greco ad Atene è stato attaccato da gruppi di giovani da settimane in piazza dopo l'uccisione di un loro coetaneo da parte della polizia. Ora i reparti antisommosso devono proteggere anche l'albero

Non c'è tregua natalizia che regga per le proteste che sconvoglono la Grecia da ormai due settimane: i dimostranti hanno sfogato la loro rabbia contro l'albero di Natale allestito in piazza Syntagma, la principale piazza di Atene, davanti al Parlamento, tirando rifiuti e appendendo buste di sporcizia sui rami dell'albero. Poi è intervenuta la polizia.
Sono esattamente due settimane che il 15enne Alexis è stato ucciso da un poliziotto e la protesta contro l'albero di Natale era stata annunciata come parte del programma di manifestazioni odierne nel Paese e in tutto il mondo.
Dopo aver lanciato i rifiuti contro il simbolo del Natale, una folla di circa 150 manifestanti si è scontrata con la polizia in tenuta anti-sommossa. Non è la prima volta che studenti e dimostranti se la prendono con l'albero di Natale: un primo è stato bruciato l'8 dicembre, in uno dei peggiori giorni di violenze urbane vissuti nel centro di Atene.

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