Attenzione alle “vignette”
In Ticino fioccano le multe

La polizia svizzera denuncia: anche contrassegni fasulli, ci sono organizzazioni specializzate

Attenzione alla “vignetta”, il contrassegno necessario in Svizzera per percorrere le autostrade. La polizia vigila e in tre mesi, secondo quanto racconta il sito del Corriere del Ticino, sono state 80 le multe inflitte. La maggior parte riguardano l’assenza del l’adesivo, ma c’è anche un piccola parte di persone che sono state sorprese con vignette contraffatte. Addirittura secondo le Guardie della regione IV ci sarebbero vere e proprie organizzazioni specializzate nella produzione e vendita di adesivi fasulli.

Tuttavia la maggior parte cerca di evadere, di non comperare l’adesivo accampando diverse scuse. Non mancano tra l’altro coloro che non lo applicano al vetro pensando di essere in regola esibendola in caso di richiesta: un metodo, fin troppo evidente, di usare la vignetta per più autovetture o addirittura per persone diverse. Altri metodi per sfuggire è l’applicazione di una pellicola trasparente per poterla spostare su un altro parabrezza senza troppe difficoltà.

Da non dimenticare che la “vignetta” - di cui secondo la polizia in tre mesi ne sono stati venduti 74 mila 450 esemplari - costa 40 franchi ed è valida dal 1° dicembre 2016 al 31 gennaio 2018. Non sono previsti contrassegni giornalieri, settimanali o mensili. In Italia attualmente costa 38.50 euro.

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