Baby vandali a Carimate
Altri danni nel parco

Dopo i primi episodi era stata convocata una dozzina di genitori dei ragazzini: a quanto pare il monito non è bastato. Il Comune stanzia 5.600 euro per le riparazioni

Recinzioni divelte, fiori strappati, tavoli bruciati. Sono stati mesi molto difficili in paese sul fronte dei vandalismi, che si sono ripetuti con frequenza e che hanno preso di mira soprattutto i parchi.

E che hanno visto sempre come protagonisti giovanissimi.Tanto che il sindaco Roberto Allevi lo ammette, la sfida deve essere combattuta insieme: «Lo trovo un problema serio e che va affrontato da soggetti sociali di tipo collettivo, a maggior ragione in un paese piccolo come il nostro. È necessario fare qualcosa».

Gli episodi sono stati tanti, in particolare durante l’estate, e i segni sono bene impressi in giro per il paese. Vedi la recinzione del parco Papa Giovanni II di via Stazione ormai talmente danneggiata che l’amministrazione ora ha l’intenzione di rimuoverla del tutto.

Il Comune ha messo sul piatto 5.600 euro, che verranno utilizzati per sostituire tavoli e sedie rovinati, incendiati persino. E poi si cambieranno quei giochi per bambini che oggi non rispondono più alle norme di sicurezza. Una spesa che si è resa necessaria dopo le tante segnalazioni che si sono succedute nei mesi. Al punto che una dozzina di famiglie erano state convocate dalla polizia locale, perché i loro figli erano stati riconosciuti come autori di molti di questi episodi di disprezzo del bene pubblico.

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