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(Foto di Stefano Bartesaghi)
Nel mirino i professionisti che lavorano in corso Unità d’Italia
Già presi i colpevoli: «Hanno promesso che pagheranno i danni»
Vandali in corso Unità d’Italia, al numero civico 14. A farne le spese è stata una vetrata che racchiudeva le targhe di alcuni professionisti del palazzo, ora in frantumi. L’episodio è accaduto lo scorso week-end. Le targhe sono state poi gettate lungo il corso.
«È stata rotta in maniera gratuita la vetrata con le insegne di alcuni studi professionali – afferma il notaio Gianfranco Manfredi – Abbiamo anche individuato chi è stato, un ragazzo minorenne che faceva parte di un gruppo di coetanei. Ha usato un cacciavite, forse si è lasciato prendere la mano in un momento di euforia. In ogni caso i ragazzi si sono detti disposti a ripagare il danno causato e questo ci conforta. Il gesto di voler risarcire è positivo. In ogni caso noi non staremo inerti e collocheremo all’entrata del nostro palazzo le telecamere».
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