Bar Brianza, addio
«Troppa burocrazia»
Finisce l’attività dello storico locale di Canzo. Il titolare: «Tartassati dalla polizia e dall’Asl siano stati abbandonati da tutti i nostri clienti»
Ha superato i cent’anni distribuendo caffè e bianchini, ma nulla ha potuto contro questo periodo fatto di burocrazia e poca elasticità.
La polizia locale e l’azienda sanitaria, a detta del titolare Lorenzo Nicolodi, hanno collaborato non poco a far chiudere il bar Brianza, struttura storica del paese: troppe le multe ai clienti, seppur dovute, troppe le richieste di adeguamento da parte dell’Asl di Cantù.
L’idea era di passare l’attività al figlio Maurizio, in mobilità dalla Assa Abloy, azienda di serrature, ma gli alti costi d’affrontare per adeguare la struttura e una clientela sempre meno presente hanno fatto preferire alla famiglia la chiusura.
Serranda già abbassata
Da ieri quindi la serranda è abbassata, il bancone è già smantellato, non ci sarà più il pergolato ad accogliere i clienti al fresco per una partita a carte, non entreranno più le botti di vino nella splendida cantina interrata. Se ne va un pezzo di storia locale.
LEGGETE l’ampio servizio
su LA PROVINCIA di SABATO 2 agosto 2014
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