Basso Lario, due vigili in quattro Comuni

Da Moltrasio a Brienno l’organico smantellato crea problemi, controlli meno efficaci. Al via il volantinaggio di protesta intitolato “Vigile, figura in estinzione”

Da sei vigili ai tempi d’oro dell’unione Comuni Lario di Ponente con territorio esteso a quattro paesi da Moltrasio a Brienno, in pianta stabile ne sono rimasti solo due, uno a Moltrasio, uno a Laglio con nessun collegamento con gli altri paesi.

Si sta spendendo in generale molto meno, ma stanno andando alla malora quei progetti di videosorveglianza organizzata giorno e notte con una centralina operativa nel palazzo municipale di Carate e un sofisticato sistema all’infrarosso fondato addirittura su un impianto collocato sul campanile di Pognana, sulla sponda opposta del lago.Condizioni che impediscono anche i controlli lungo la statale Regina, sempre più esposta alle intemperanze di conducenti di auto e moto con corse pazze, gare di velocità denunciate da alcuni residenti.

Una sollecitazione a fare qualcosa viene dal presidente del Mif, Movimento insieme per il futuro, Celestino Villa per tanti anni sindaco di Moltrasio. Il Mif nell’arco dei prossimi giorni andrà a diffondere nei vari paesi un volantino dal titolo «vigile, una figura in estinzione».

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