Animali
Lunedì 21 Giugno 2010
"Basta prigioni d'acqua"
La Lav contro i delfinari
La Lega antivivisezione si scaglia contro i delfinari, definiti "prigioni d'acqua". L'associazione prende spunto dai problemi a Gardaland per sollecitare una maggiore attenzione ai mammiferi che vivono in queste strutture ricreative
"Auspichiamo che l'ipotesi della chiusura del Palablu, il delfinario di Gardaland, si concretizzi quanto prima per una scelta realmente etica, e non di immagine" ha detto Nadia Masutti, responsabile del settore zoo e acquari della Lav rispondendo così alle voci sulle ipotesi di chiusura del delfinario di Gardaland, nel veronese.
"Resta da comprendere la sorte dei delfini in caso di chiusura della struttura - ha detto ancora la Masutti - sarebbe inaccettabile il loro trasferimento in una struttura analoga".
La Lav chiede al Ministero dell'Ambiente "di operare affinchè sia impedita qualsiasi ulteriore acquisizione di delfini da parte di delfinari, acquari o parchi marini già esistenti e, considerando l'impossibilità di procedere a programmi di ripopolamento attraverso esemplari di delfini nati in cattività, che venga negata l'autorizzazione alla costruzione di nuovi delfinari".
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