Beachwear made in Como. Collezione di D’Angelo per il bagno di Andrea Bocelli

Raffaela D’Angelo svela la collezione disegnata in esclusiva per il bagno Alpemare, gioiello restituito alla Versilia da Andrea Bocelli che ha seguito personalmente i lavori di completo restyling.

«La partnership - spiega l’imprenditrice designer comasca- è nata in occasione della sfilata che ho organizzato lo scorso luglio nello storico stabilimento di Forte dei Marmi, di proprietà del noto tenore. Con la moglie Veronica c’è stato subito feeling, proprio lei mi ha proposto di disegnare una capsule di sette pezzi (due costumi interi, due bikini, un pareo, un caftano, una borsa da spiaggia) tutti azzurro Mediterraneo, colore che trasmette fascino e bellezza nell’intera struttura. I capi potranno essere acquistati solo dai clienti di Alpemare, un’oasi di natura, arte e realx che preserva il suo fascino leggendario. Nel secolo scorso ha ospitato artisti, poeti e attori da tutta Europa».

D’Angelo è particolarmente orgogliosa di questa collaborazione che colloca i suoi prodotti vicino a quelli di noti brand italiani come Acqua di Parma e Forte Forte. «L’impegno è quello di proporre ogni stagione qualcosa di nuovo, per cui non potendo cambiare la tonalità marina simbolo del bagno, lavorerò su materiali, ricami e decori particolari».

Il ritorno del connubio con la famiglia Bocelli non solo a livello d’immagine, ma anche commerciale si è già visto subito dopo il défilé della main collection RdA 2022 che aveva visto nella prima fila del parterre le showgirl Elisabetta Gregoraci, Matilde Brandi e l’attrice Michela Quattrociocche.

«A pochi giorni dall’evento mi sono arrivare richieste da parte di nuovi agenti e nuovi negozi, italiani ed esteri . Davvero un ottimo risultato, al di sopra delle aspettative che aiuterà anche il lancio della Cruise, nei negozi a novembre. Le premesse, grazie a una sempre più diffusa rete di distribuzione, sono quelle di far crescere il fatturato 2022 di una percentuale a due cifre».

Ma quali sono i pilastri fondativi della Cruise? «Sono capi no season, facili da indossare, sempre più adatti al pubblico Millennial che acquista quello che ama, senza considerare se pensato per lei o per lui, senza pensare se è parte di un campionario estivo o invernale, ma semplicemente perché bello, confortevole, di qualità» spiega Raffaela che aggiunge «La durata dei capi è oggi una priorità come i tessuti eco. C’è un attento controllo su ogni fase del processo produttivo, tutto made in Italy, fino alla confezione. Le stampe, marchio di fabbrica, sono esclusive e realizzate nel distretto comasco da aziende certificate. Anche nella Cruise ricordano lo stile etnico, piuttosto geometrico, dai decori marocchini agli imprimé realizzati in avorio e nero, avorio e lacca, avorio e kiwi».