Nella stessa sede, la manifestazione ha un prologo al mattino con una tavola rotonda per studenti su «Fare ricerca all'estero e fare ricerca in italia»: partecipano Silvia Giordani, capoprogetto al centro di ricerca sulle nanostrutture del Trinity College di Dublino e alcuni giovani scienziati bergamaschi. La giornata si concluderà all'auditorium di Piazza Libertà nel segno del medico televisivo Dr. House.
La rodata kermesse scientifica che coinvolge tutte le istituzioni culturali, gli enti locali, le scuole e i centri di ricerca del territorio, comprende quest'anno 180 eventi. Le prenotazioni complessive sono oltre 61.000: 23.600 i privati, 38.000 gli studenti per un totale di 1.580 scuole. Gli istituti della città sono il 32,60% del totale, quelli della provincia il 16,93%. Il 50,48% delle prenotazioni delle scuole arriva da altre province.
Naturalmente c'è posto a tutti gli eventi anche per chi non si è prenotato, perché BergamoScienza è gratuita e a ingresso libero. Inoltre le conferenze non si sovrappongono mai ed è possibile seguire tutto quanto interessa. Nei weekend della manifestazione (2, 3, 9, 10, 16, 17 ottobre) è possibile viaggiare gratis su Atb e Teb presentando la stampa della prenotazione a BergamoScienza.
Oltre alla città sono coinvolti Milano e molti centri della provincia: Treviglio, Capriate, Zingonia, Brembate Sopra, Dalmine, Stezzano, Treviolo, Trescore, Seriate, Gorle, Ranica, Alzano, Albino, Clusone, Zogno. Il centro informazioni è all'Urban Center al Piazzale Alpini e iscrivendosi al sito (www.bergamoscienza.it) si possono ricevere gli aggiornamenti in tempo reale anche via sms.
Sui totem in giro per la città è stampato anche il QR Code per avere informazioni attraverso lo smartphone.
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