Bici pieghevole sul bus?
L’autista non lo fa salire

Niente treni per un guasto e sul mezzo di Asf la bici non è consentita. «Ma è come un bagaglio»

Il treno non è mai arrivato, a causa di un guasto. Poco male, ha pensato Vincenzo Fiorillo: per tornare a casa prendo il bus. Si sbagliava. L’autista gli ha impedito di salire a bordo. Il motivo? Aveva con sé una bicicletta. Ma non una bicicletta tradizionale, una di quelle “piegabili”, quindi molto meno ingombrante.

È lo stesso cittadino a raccontare la disavventura: «Mercoledì scorso ci sono stati enormi problemi sulla linea ferroviaria Lecco-Molteno-Como, in pratica l’ultima corsa è stata quella delle 16.07 da Lecco, dopo quell’ora non è più stato possibile raggiungere Como in treno. A causa di un guasto infatti sono stati soppressi i treni delle 17.07 e 18.07».

«Io lavoro a Lecco, dovevo rientrare a casa e ho pensato di prendere il bus della linea C40, era l’unica possibilità. Avevo con me la bici pieghevole, una volta ripiegata misura 20x30x40 centimetri, ossia meno di una valigia e di un passeggino chiuso. L’autista però non mi ha fatto salire a bordo e così sono rimasto a Lecco senza poter far ritorno a Como».

Asf ha replicato: «L’autista ha applicato il regolamento. Potremmo valutare una modifica riservata agli utenti che utilizzano bici pieghevoli».

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