Bisoli: «Il Como? Non ci ha messo in grossa difficoltà»

Il tecnico del Sudtirol ha anche da ridire sull’azione del rigore azzurro

Un campanello d’allarme lo aveva fatto scattare lui stesso alla vigilia: «La settimana non è andata come volevo». Colpa di qualche intoppo fisico, ma probabilmente Pierpaolo Bisoli aveva annusato aria di appagamento. È stato bravo a stemperarla subito, con il Sudtirol che comunque ha ottenuto un punto importante: «Il primo tempo è stato combattuto e molto equilibrato – ha detto - mentre abbiamo disputato un secondo tempo di ottimo livello, corredato anche da occasioni importanti. Se prendiamo gol su azione mi sta bene, così non meritavamo. Sul rigore, prima del contatto c’è una spinta di Gabrielloni su Belardinelli non sanzionata. Sono un po’ arrabbiato, ma c’è da essere felici dopo questi risultati. La squadra merita solo elogi e rispetto perché diamo continuità ai nostri risultati. A conti fatti, abbiamo guadagnato una posizione, siamo terzi in classifica e abbiamo messo altri punti tra noi e la zona retrocessione».

Alla vigilia, aveva sottolineato come fosse pericolosa la squadra di Moreno Longo: «Il Como è una grandissima squadra, non conosco i loro problemi perché nemmeno i miei conosco. Sarà una lotta fino alla fine – le parole di Bisoli in relazione alla corsa salvezza - il Modena ha dato una troncata importante alla classifica. Il Como nonostante abbia grandi giocatori è invischiati in quella zona. Non ci ha messo in grossa difficoltà, ha lavorato solo su cross ma avevamo preso le contromisure giuste su Cerri».

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