Cronaca / Cantù - Mariano
Giovedì 28 Aprile 2016
BLITZ CONTRO LA JIHAD: 6 ARRESTI
ANCHE MARITO E MOGLIE DI LECCO
Operazione antiterrorismo in Lombardia. La coppia voleva portare i due figlioletti in Siria. Tutti i servizi sul quotidiano in edicola oggi, venerdì
Volevano partire per Siria e combattere per la jihad portando con loro anche i loro due figli piccoli. Sono lecchesi due dei quattro arrestati questa mattina in una maxi operazione della Digos di Lecco e Varese e dei Ros dei carabinieri scattata all’alba.
Destinatari della misura restrittiva, emessa dal gip di Milano per il reato di partecipazione ad associazione con finalità di terrorismo internazionale, una coppia di origini marocchine residente in città, che, in contatto con la famiglia bulciaghese fuggita in Siria un anno fa (marito e moglie sono destinatari di due ordinanze di custodia cautelare in carcere, ovviamente non eseguite), sarebbe stata “arruolata” alla causa dell’Isis per commettere attentati in Italia. Arrestata anche la sorella di Mohamed Koraichi, il bulciaghese che da un anno sta combattendo in Siria con la moglie Alice Brignoli (originaria di Erba, la mamma vive a Inverigo) : per l’accusa, avrebbe fatto da tramite tra il fratello e Abderrahim Moutaharrik, campione di pugilato, e sua moglie Salma Bencharki, residenti in un condominio a Rancio.
L’ operazione, coordinata dalla Procura distrettuale di Milano d’intesa con la Procura Nazionale Antimafia e Antiterrorismo, è stata condotta congiuntamente dalle Digos di Lecco, Varese, Milano - supportate dal Servizio Centrale Antiterrorismo della Dcpp/Ucigos - e dal Ros dei Carabinieri, coadiuvato dai Comandi dell’Arma territoriali.
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