Ambiente
Giovedì 19 Gennaio 2012
Borse della spesa ecologiche?
Solo il 10% usa le vere bio
Pochissimi commercianti sanno che i bioshopper che distribuiscono con la merce sono compostabili. Il 60% non è al corrente se il materiale risponde ai requisiti richiesti anche se la stragrande maggioranza dei negozianti conosce la legge
Stupisce quindi la conoscenza dell'esistenza della legge che dal primo gennaio del 2011 mette al bando i tradizionali sacchetti di plastica è pressochè "universale" tra i negozianti con il 97% che dichiara di essere al corrente della legge.
Sono questi i dati che emergonoda una ricerca Ispo per Assobioplastiche. "Tutti conoscono che c'è una norma ma, meno nei cittadini e più nei commercianti, c'è una necessità di chiarezza - ha detto il presidente di Assobioplastiche, Marco Versari - per un prodotto che rispetti gli standard di legge". In particolare, ha spiegato lo stesso presidente Ispo, Renato Mannheimer, "c'è un buon livello di informazione, visto che 3 su 4 dichiarano di conoscere la differenza tra biodegradabile e compostabile, ma ci sono ampi spazi di miglioramento".
Molti meno, infatti, sanno dell'esistenza della certificazione per il compostabile (riciclabile al 100%).
Tra chi utilizza biodegradabile, la metà è certa che si tratti anche di compostabile mentre ben 8 su 10 di dicono sorpresi della non compostabilità. In generale i biodegradabili sono utilizzati dalla quasi totalità degli intervistati (96%) mentre uno su tre utilizza ancora i tradizionali sacchetti di plastica.
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