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(Foto di Carlo Pozzoni)
Il corpo ripescato domenica alle 13 a Villa Geno non è di un uomo come ipotizzato dagli inquirenti in un primo momento
È di una donna e non di un uomo il cadavere ripescato dal lago di Como ieri alle 13. A stabilirlo è stato il medico legale: il corpo era in stato tale che i soccorritori e gli inquirenti non erano stati in grado di comprendere che si trattasse di una donna.
Sicuramente il corpo si trovava in acqua da diverse settimane ed è impossibile stabilire l’età.
Nessun documento è stato ritrovato dagli investigatori. Si sa solo che la vittima, quando è caduta nel lago, indossava una tuta di colore scuro, guanti neri e scarpe sportive.
La questura sta indagando per riuscire a comprendere le cause della morte e l’identità della vittima.
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