Cade una lastra di ferro
dalla finestra della scuola

L’istituto di via Sinigaglia è tra i più compromessi della città, ma i lavori sono stati rinviati di un anno

Dallo stabile si era già staccato un infisso dal secondo piano, sfiorò un genitore

Como

Crolla una finestra nella scuola di via Sinigaglia, ma il Comune fa slittare di un anno per l’ennesima volta i lavori.

I genitori sul piede di guerra scrivono all’assessore Daniela Gerosa. Ieri mattina alla scuola primaria “Corridoni” del comprensivo Borgovico si è staccato un blocco di sostegno dei tendaggi di una finestra.

Per fortuna il crollo è avvenuto sul lato del parcheggio dove non c’è passaggio di bambini, nessuno si è fatto male. Gli infissi però sono obsoleti e non è detto che l’incidente possa ricapitare, come spiega il dirigente scolastico Graziella Cotta: «Ricordo che ancor prima che arrivassi a dirigere l’istituto uno stesso infisso cadde dal secondo piano e sfiorò un genitore che aspettava di portare a casa un bambino. Sono passati anni, ma i lavori di ristrutturazione a questa scuola non sono mai stati fatti».

Una settimana fa l’assessore Gerosa ha riunito tutti i dirigenti scolastici di Como per fare il punto sulle ristrutturazioni, si è deciso che i lavori preventivati alla scuola di via Sinigaglia slittano al 2015.

Dice ancora la Cotta: «Capisco che l’elenco dei lavori del Comune sia lungo, la scelta sarà difficile, qui però i lavori erano stati promessi. Non vorrei cadano altre finestre».

Il principale problema del plesso sono proprio gli infissi: finestre che non si chiudono, tapparelle ballerine, una situazione che si trascina da troppo tempo. Anni.

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