Caldo, primi malori al Pronto soccorso
Tre anziani in gravi condizioni

Le temperature africane di questi giorni stanno mettendo a dura prova il fisico dei comaschi. Il clima rovente inizia a provocare problemi alla salute e a farne le spese sono principalmente gli anziani. Se nei primi giorni della settimana gli accessi al pronto soccorso non segnalavano malori legati al caldo, la situazione da ieri è cambiata con alcuni over 70 che hanno chiesto aiuto agli operatori del Sant’Anna. La situazione però non è destinata a migliorare visto che anche per la giornata di oggi sono previste temperature massime di 34-36 gradi, con le prime piogge che arriveranno solo domenica.

«Se nei primi giorni della settimana non abbiamo riscontrato persone con malori legati al caldo, dalla giornata di ieri la situazione è cambiata – spiega Roberto Pusinelli, primario del pronto soccorso dell’ospedale Sant’Anna -. Gli accessi sono stati soprattutto relativi a persone molto anziane che con il caldo sono più sottoposte a rischi. Tre i casi più complessi».

Anche i fiumi e i laghi stanno mostrando gli effetti di questa estate così simile a quella del 2003, quando su tutta l’Europa si verificò un’ondata di caldo eccezionale sia per durata che per intensità.

I laghi

Tra i grandi laghi del Nord la situazioni più critica è quella del lago di Garda, ma anche il nostro lago sta risentendo della siccità essendo pieno solo al 57,6% del suo volume medio. L’altezza idrometrica di questi giorni è di 35,7. Livelli in discesa ma che al momento non stanno causando disagi all’approvvigionamento di acqua.