Ambiente
Martedì 02 Ottobre 2012
Candele fai da te
E l'atmosfera cambia
Costruirsi le candele da soli non è difficile: serve un po' di pazienza, passione e dedicarsi alla scelta di colori e gusti più diversi. In questo modo anche i colori della casa e l'atmosfera possono cambiare
Per il resto può essere un'idea piacevole e molto ecologica. La prima cosa da fare è procurarsi il materiale necessario: pentole e pentolini (meglio quelli vecchi); poi occorre decidere che tipo di cera vogliamo utilizzare; ce ne sono di vari tipi: di paraffina, di stearina, di cera d'api o anche una miscela delle stesse. Lo stoppino, eventualmente i coloranti e le essenze per quel tocco di profumo che non guasta.
La scelta della cera è importante, non solo perché incide sulla resa della candela ma anche per probabili effetti nocivi sulla salute. Secondo uno studio condotto da R. Massoudi e Amid Hamidi, ricercatori della South Carolina State University, le candele fatte con cera d'api o di soia, sono sì più costose, ma certamente più salutari delle sorelle di paraffina, perché pur mantenendo calore, profumo e fragranza non rilasciano sostanze nocive nell'aria.
La paraffina è una miscela estratta dal petrolio usata anche nei prodotti cosmetici. Ne esiste una versione alimentare, ipoteticamente di origine naturale, si chiama stearina vegetale.
Ci sono varie miscele di cera: c'è chi usa il 90% di paraffina e il resto di stearina; chi le fa completamente di cera d'api o paraffina o stearina. L'esperienza ci insegnerà la miscela giusta per le nostre preziose candele. Pare che la cera d'api sia l'ingrediente più adatto perché naturale e offre un tocco d'ambra. Si può la cera avanzata dalle vecchie candele, senza naturalemnte lo stoppino.
Il problema principale è che la cera va sciolta. E come si fa? Lo scioglimento avviene a bagnomaria, e lentamente. Quando la cera è sciolta possiamo aggiungere il nostro colore; anche qualche piccolo pastello di cera nel liquido rende bene in termini cromatici. Prima di andare avanti nella procedura provate a versare qualche goccia di cera su un piattino e vedete che sfumatura assume una volta solidificata. In questa fase va aggiunta l'essenza profumata preferita, solo qualche goccia altrimenti il profumo della candela diventa eccessivo e fastidioso.
Per creare le candele vere e proprie va sistemato lo stoppino negli stampi e va versato la miscela di cera: per favorire la solidificazione meglio tenere gli stampini immersi nell'acqua fredda o anche nel freezer per alcuni istanti. Una volta staccata la candela dal suo stampo basta provarla. Se accesa il profumo è delicato, l'atmosfera rilassante e ci si sente un po' hippy, l'obbiettivo è raggiunto.
© RIPRODUZIONE RISERVATA