Animali
Venerdì 30 Marzo 2012
Cani in condominio
Le liti sull'abbaiare
Spesso capita nei palazzi ma anche fra vicini di bifamiliari, che si arrivi sulla soglia della denuncia a causa dei cani che abbiano. Ma gli avvocati mettono in guardia: per rischiare la condanna per disturbo della quiete ci deve essere realmente un disagio provocato non solo a un ivicino, a più persone
Fra le tante segnalazioni, due casi: il primo di un condomino che protesta per un cane che però si comporta bene e la padrona di casa del proprietario dell'animale che minaccia di denunciare il suo inquilino; il secondo caso riguarda i propritari di una bifamiliare che hanno tre cani. Uno di questi al mattino abbaia per chiedere di uscire. Il vicino della bifamiliare non protesta , ma si lamenta un altro vicino.
Due casi non troppo limite, ma ai quali il legale ricorda che un proprietario può essere condannato per disturbo della quiete pubblica solo qualora l'abbaiare dei cani disturbi una molteplicità indefinita di persone. Di conseguenza sed uno condomino si lamenta e gli altri no, secondo l'avvocato " il reato non è integrato". E in ogni caso, al di là del possibile disturbo, la Cassazione ha ricordato più volte che i cani hanno il diritto di abbaiare
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