Cantù, addio al Levissima
Il torneo resta ma cambia nome

Il “Mondiale” dei tornei di calcio estivi, lo storico e inimitabile Trofeo Levissima, cambierà nome. Una svolta epocale, dopo sessantuno edizioni. L’annuncio è stato dato dal San Michele Cantù, società organizzatrice della manifestazione serale che, a cavallo di giugno e luglio, porta regolarmente al centro sportivo di via Andina giocatori di ogni categoria (serie A compresa...) e un numero impressionante di spettatori. Furono addirittura cinquemila in una finale del 1962 tra Cantù B e Ocmac, negli anni del boom economico. Senza disprezzare però le quasi 1.500 unità degli anni duemila.Si cambia nome, a malincuore, ma la formula vincente resterà invariata. «Dall’edizione di quest’anno, purtroppo, la Fonte Levissima, non abbinerà più il proprio nome a quello del torneo - conferma il presidente del club canturino, Marcello Martinez -. Vogliamo esprimere la nostra gratitudine per il sostegno ricevuto, in particolare a Roberto Allievi, che ereditando la passione del padre, si è prodigato perchè l’accordo si prolungasse nel tempo». Si volta pagina dunque, ma senza drammi.