
(Foto di Bartesaghi)
Ladri in azione nonostante ci fossero persone. Italiani attaccano maghrebini sul sagrato
Serata movimentatissima quella di lunedì. Si è partiti con l’assalto al bar dell’oratorio “San Giovanni Bosco” di via Fiammenghini, tra le 22.30 e le 23.
A farne le spese la porta, l’incasso e le bottiglie di alcoolici. In quel momento si trovavano ancora persone e gruppi all’interno della struttura.
Stando alle testimonianze che si sono potute raccogliere sul posto a un certo punto si è sentito un gran botto.
Un gruppo di persone, noncurante della presenza di persone in oratorio è riuscito a rompere a sprangate la serratura del portone d’ingresso e a penetrare all’interno dei locali del bar.
Poi uno dei ladri è riuscito a forzare la cassa dell’oratorio e a prelevare tutto il denaro che vi si trovava, poche decine di euro.
Poco dopo altri momenti di paura nella zona, quando due italiani sul sagrato di San Paolo hanno iniziato a insultare alcuni maghrebini, fino ad arrivare a brandire contro di loro anche una spranga e una mazza da baseball.
Diverse persone, tra le quali il prevosto emerito don Lino Cerutti, sono intervenute a sedare la rissa, dove ad avere la peggio sono stati gli extracomunitari.
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