Cantù, con i lunghi sei a posto
Ecco le scommesse da vincere

Ivan Buva quale unico punto di contatto, trait d’union tra il pacchetto lunghi della Vitasnella ultima scorsa e quella prossima ventura. Perché la campagna acquisti, segnatamente alla voce “lunghi”, per la Pallacanestro Cantù è terminata dopo l’ufficialità dell’ingaggio di Eric Williams.

Con una filosofia ben precisa, vale a dire reclutare giocatori fisici ed esplosivi - nonché di peso come nel caso di Williams - per acquisire una dimensione atletica più spiccata rispetto alla stagione scorsa.

Partiamo dai centri dove dall’abbinata Cusin-Uter si è passati a quella Eric Williams-Cheikh Mbodj. Più verticale, reattivo e con maggiori attitudini difensive il senegalese di 2.08 per 107 chili, più intimidatore, garanzia di tonnellaggio e giocatore utile anche in post lo statunitense di passaporto bulgaro 2.06 per 128 chili.

Quanto all’ala forte, Damiam Hollis (25 anni, 2.03 per 103 chili), statunitense di passaporto ungherese è senza dubbio l’elemento di maggior spessore tecnico del quartetto di lunghi biancoblù (e pure il più pagato) e concilia uno spiccato atletismo con un’ottima mano dall’arco dei 6.75. E pur provenendo dalla Legadue sembra quello in grado di offrire al momento maggiori certezze rispetto agli tre suoi “colleghi”.