Cantù, la “banda” del tagliando
Si posteggia pagando un terzo

Tagliandi del parcheggio rivenduti, per così dire, con lo sconto. Senza contare quelli che i cittadini si passano l’un l’altro, in via Caduti di Nassiriya, in una sorta di resistenza collettiva alla sgradita gabella.

Il risultato una duplice beffa: da una parte per quanti diligentemente pagano la sosta; dall’altra per il Comune, che ha introdotto le strisce blu nelle vicinanze dell’ospedale per tamponare le perdite della piscina comunale e riuscire così a non chiuderla.

Ma certo è che proseguendo così gli incassi saranno decisamente meno corposi di quanto si preventivasse sulla carta. Un “giro” di tagliandi riutilizzati che vede protagonisti alcuni venditori ambulanti abusivi la cui presenza nei mesi scorsi era stata segnalata più volte, tanto da portare la polizia locale a fare dei controlli per identificarli. Il caso è stato denunciato dalla Lega in consiglio comunale.

Il servizio su La Provincia in edicola mercoledì 2 ottobre

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