Cantù, Logan si fa: ecco l’accordo

Basket Vicina la decisione sul giocatore di Scafati che dovrebbe rafforzare Cantù in vista dei playoff. Sull’intesa con l’esperto regista pare non ci siano più dubbi, trattativa a oltranza con la società campana

«Sono il signor Logan, risolvo problemi». Sperando che la battuta, presa in prestito dal celebre “Pulp fiction” di Tarantino, sia davvero efficace e che il signor David Logan possa davvero risolvere i problemi che Cantù ha mostrato nella sfida contro Forlì.

È l’esperto giocatore americano con passaporto polacco – anzi espertissimo, compirà 41 anni a il 26 dicembre – il santo a cui Cantù ha deciso di votarsi per affrontare al meglio questi playoff. Tutto vero, ma manca ancora l’annuncio da parte della società, atteso nel momento in cui Scafati renderà nota la risoluzione contrattuale con il giocatore.

In attesa dell’annuncio

L’accordo tra Cantù e il giocatore c’è già ed è solido. Ma ieri non c’è stato alcun annuncio, né da una parte, né dall’altra. Potrebbe arrivare oggi, ma non ci sono ancora certezze in merito.

Segno che ci sono elementi a favore di un passaggio a Cantù del giocatore, ma forse anche le incertezze che un’operazione di mercato porta spesso con sé. Potrebbe esserci sul piatto un buy out da pagare a Scafati. Si va avanti a trattare.

Intanto, di lui si può dire che è un veterano del basket italiano, frequentandolo – seppur non continuità – fin dal 2005, quando fece la sua prima esperienza in Europa con la maglia di Pavia in A2. Altra tappa fondamentale, il biennio 201416 a Sarri con Sacchetti in panchina: insieme hanno vinto Supercoppa, Coppa Italia e scudetto. Ultime avventure a Treviso e quest’anno a Scafati.

Totale integrità fisica

E, se qualcuno avesse dubbi sull’integrità fisica del giocatore, vada a rivedersi la partita decisiva di domenica, che ha regalato la salvezza in serie A alla squadra allenata da Pino Sacripanti. Logan si è caricato la squadra sulle spalle e, quando la squadra non c’era, ha preso in mano la situazione. Nel 92-88 finale, c’è la firma (e pure la controfirma) di Logan: 30 punti in 26 minuti di utilizzo, ben 16 messi a segno nell’ultimo parziale vinto da Scafati.

Ha realizzato 7 liberi su 7 – nuovo record stagionale – e ha tirato con il 33% da 2 e con uno strabiliante 70% da tre, con 7 bombe a segno su 10 tentate, percentuale che lo rende il miglior realizzatore da oltre l’arco con una media del 40.9%. Non solo, Logan nelle ultime 13 partite è sempre andato in doppia cifra e, al termine della regular season di serie A, ha chiuso come secondo miglior marcatore del campionato, con 18.4 punti di media a partita, alle spalle di Franck Bartley di Trieste, squadra retrocessa in A2 con Verona. A questi numeri, nella sfida contro Brescia si aggiungano anche 3 assist (in media stagionale) e una valutazione di 31.

E se è vero che Logan, in una recente intervista, ha detto di pensare al ritiro al fine campionato, non sono certo numeri da pensionato.

Un’ultima possibile soddisfazione, può ancora togliersela, aiutando Cantù a conquistare la promozione. A patto che tutto fili liscio.

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