Cantù, mobilitati gli alunni del ’72
«Un premio alla maestra Claudia»

Erano scolari in via Andina, continuano a vedersi e si sono tutti affermati nella vita: «Ha davvero saputo credere nel proprio lavoro, bisogna darle un riconoscimento»

Ci sono maestre che hanno insegnato ai propri studenti a leggere e a far di conto. E ci sono quelle che sono state maestre di vita. Alle prime, da adulti, si pensa con un affetto vago, che sbiadisce nel tempo, mentre le seconde non si scordano mai.

Gli studenti della classe 5A all’Ottavio Marelli di via Andina, i ragazzi del 1972, hanno avuto la fortuna di incontrare un’insegnante indimenticabile sul proprio cammino, Claudia Corabi, e ancora oggi, che tanto tempo è passato, le si stringono attorno.

E vorrebbero che anche la città facesse lo stesso, che riconoscesse il valore di una persona che ha compiuto il proprio lavoro come fosse una missione bellissima e appassionata. Alla quale in molti, benché non siano più bimbi coi calzoni corti e il passo un po’ incerto, guardano ancora con gratitudine.

Perché si sono tutti affermati nella propria vita anche grazie ai suoi insegnamenti, ed ancora oggi vanno a trovare la loro ex maestra, che ormai è un punto di riferimento.

Altri dettagli sul giornale in edicola giovedì 5 gennaio.

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