Cantù a Seveso: «Così siamo più forti»

Notizie La Pallacanestro Cantù trasloca ufficialmente al PalaPrealpi di Seveso per i prossimi tre anni: a partire da ottobre, con l’inizio del campionato

La Pallacanestro Cantù trasloca ufficialmente al PalaPrealpi di Seveso per i prossimi tre anni: a partire da ottobre, con l’inizio del campionato, la prima squadra e le giovanili del Pgc si alleneranno nella struttura brianzola. L’accordo è stato ufficializzato ieri e prevede una serie di interventi – anche a carico di Pallacanestro Cantù – che consentiranno all’impianto di Seveso, chiuso da alcuni anni, di riottenere piena agibilità e sicurezza e a Cantù di avere un impianto da sfruttare in esclusiva. La S.Bernardo Cantù ci entrerà ai primi di ottobre, mentre per la preparazione sfrutterà il PalaBlackCourth di Albate, dopo l’accordo con i Cucciago Bulls che lo gestiscono e i Padri Somaschi che ospitano la struttura.

La soluzione adottata sembra mettere tutti d’accordo, ma non sfugge il paradosso: Cantù, una delle capitali del basket italiano, è costretta a bussare alle porte fuori dal proprio territorio per consentire alla prima squadra di allenarsi.

I commenti delle parti in causa però sono tutti convinti. Il trasloco da Vighizzolo è il punto focale della questione, spiegato dal sindaco di Cantù, Alice Galbiati, che ha collaborato all’accordo con Seveso: «La convivenza al “Toto Caimi” con altre associazioni sportive, concordata anni fa da precedente amministrazione, non è stata esente da criticità e, da ultimo, la decisione del Tar Lombardia di accogliere il ricorso proposto dagli attuali concessionari per ottenere la proroga triennale, ha di fatto azzerato le possibilità di Pallacanestro Cantù di concorrere per l’aggiudicazione del bando che sarebbe uscito a breve».

La necessità di avere una struttura dedicata non era più rinviabile: «Abbiamo voluto soddisfare una precisa richiesta del nostro staff – ha detto il gm canturino Sandro Santoro - che già da qualche tempo necessitava di una struttura differente. Seveso diventerà la nostra casa stabile per il prossimo triennio, in attesa della realizzazione della nuova arena». Pensiero condiviso anche dal presidente Roberto Allievi nei suoi ringraziamenti alle due amministrazioni comunali, a Padre Lollo e ai Cucciago Bulls «per la tenacia e l’ingente lavoro svolto in queste settimane per riuscire a trovare la soluzione che ci permettesse di spostare la nostra attività al PalaPrealpi e al PalaBlackCourth».

© RIPRODUZIONE RISERVATA