Cantù, tangenziale antitraffico

L’idea è collegare via per Alzate a via Arconi: serviranno due milioni di euro e si partirà tra due anni

Non solo una bella intenzione ma un progetto inserito nell’agenda dell’amministrazione prima dello scadere del proprio mandato. Anche se arrivare a vederla realizzata sarà un altro paio di maniche.

Il piano triennale delle opere pubbliche è stata modificato, inserendo per il 2016 una realizzazione di un certo peso dal punto di vista viabilistico, una tangenzialina che colleghi via per Alzate, dall’inizio del centro abitato, a via Arconi, al confine con Capiago Intimiano.

L’obiettivo, alleggerire il traffico in entrata in città diretto a Como facendo evitare alle auto il passaggio del centro.

Opera ambiziosa anche dal punto di vista economico, viste le disponibilità di cassa degli ultimi periodi, dato che si parla di due milioni di euro, messi in previsione di spesa tra due anni, appunto.

Non la prima volta che idee del genere si fanno avanti, e visto che le due grandi opere promesse nei decenni scorsi, la tangenziale nord e la sud, ancora si attendono e senza troppe speranze di vederle realizzare.

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