Cantù, ricorso respinto
Il palazzetto va avanti

Il Tar della Lombardia boccia il ricorso di Eleca contro il progetto del nuovo palasport: la gara d'appalto può riprendere

m.butti

CANTU' Il tribunale amministrativo regionale ha giudicato inammissibile il ricorso presentato dalla Eleca contro il bando di gara per il nuovo palazzetto su progetto dell’impresa bresciana Turra Costruzioni. Secondo i giudici «il ricorso è inammissibile per carenza di interesse ad agire in capo alla ricorrente». E infondato perché le modifiche apportate al progetto - quelle modifiche radicali che hanno completamente trasformato l’aspetto della struttura rispetto alla prima ipotesi - rientrano «nell’ambito di quelle richieste dal Comune». Alla Eleca rimane sempre aperta la strada dell’appello al Consiglio di Stato. Intanto la giunta comunale approverà la delibera con la quale si prende atto della decisione del Tar, primo passo per la riapertura delle procedure della gara di appalto. Bisogna infatti recuperare i dodici giorni che ancora mancavano alla scadenza per la presentazione delle offerte, quando la gara è stata sospesa dallo stesso Tar in attesa della sentenza nel merito del ricorso.
Si presume ci vogliano un paio di settimane prima che venga fissata la nuova scadenza. Tempi burocratici: quelli di legge per la pubblicazione della delibera e la necessità di pubblicizzare la riapertura del concorso europeo. Possibile, quindi, che soltanto a maggio si potrà sapere se vi sono proposte d’intervento. Nel caso non vi fossero, sarà la Turra Costruzioni a procedere. Dovrà predisporre il progetto esecutivo e quindi partire con i cantieri del palasport.

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Mercoledì 08 Aprile 2009

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