Caos sulle strade, l'assessore:
«Non me ne frega niente»

Sabato di code e rallentamenti. Caradonna contesta chi si lamenta del traffico: «Ci avete crocifisso per le buche sulle strade e adesso che le ripariamo vi lamentate...»

COMO - Le code? «Inevitabili». Lo shopping natalizio? «Chissenefrega». Quanto alle critiche dei cittadini: «Mi hanno attaccato perché le strade erano piene di buche, ora è partito un intervento straordinario e si lamentano perché restano imbottigliati nel traffico. La gente critica sempre e comunque, ma io ribadisco che i lavori si possono fare solo di giorno».
L’assessore comunale Fulvio Caradonna, nel mirino degli automobilisti per il caos legato ai cantieri sull’Oltrecolle e in Napoleona, respinge le accuse. E non nasconde che, con ogni probabilità, il traffico andrà in tilt anche lunedì e martedì, visto che i rattoppi proseguiranno: «Le code si creeranno di sicuro, non posso farci niente». Caradonna è furibondo per le polemiche di questi giorni: «Ho letto che la gente si lamenta perché è rimasta in coda nella giornata di venerdì, una delle ultime dedicate allo shopping natalizio. Ma chissenefrega dello shopping. Scusate, quando dovevamo lavorare? Non vedo proprio dove sta lo scandalo - tuona - Se i cittadini non vogliono rimanere in colonna, vadano a piedi». Secondo l’assessore «è stato fatto tutto il possibile» ma gli incolonnamenti di auto in questi casi non si possono evitare: «Sono stato crocifisso per il fatto che le strade erano dissestate e piene di buche. Poi, però, appena si interviene per sistemare la situazione, piovono critiche perché ci sono le code. Mi sembra incredibile. Avremmo dovuto attivarci prima? Impossibile, il via ai lavori è stato dato appena le condizioni atmosferiche l’hanno consentito. Abbiamo fatto tutto di corsa, obbligando le ditte a riaprire i forni per l’asfalto - dice Caradonna - e predisponendo un intervento d’urgenza, con 100mila euro stanziati ad hoc. Cos’altro voleva la gente? Mi meriterei le critiche se avessi lasciato passare mesi senza far nulla, invece ci siamo mossi subito. Ma a Como funziona così, non va mai bene niente…». L’assessore dice di aver seguito il modello svizzero: «Si interviene subito e, se la gente protesta, pazienza. A Chiasso fanno così». Nemmeno per i ritardi del cantiere in Napoleona, sulla corsia a salire, l’assessore si sente colpevole: «L’intervento su marciapiedi e cordoli non è stato ancora concluso a causa delle continue piogge».
Anche lunedì, peraltro, si lavorerà sulla Napoleona: «Bisogna ancora procedere al ripristino di un tratto sul curvone - spiega Caradonna - Non so dire se si finirà lunedì o martedì. In via Varesina, invece, i lavori sono terminati». I problemi maggiori, nelle prossime ore, si creeranno in via Oltrecolle. Gli operai dovranno infatti stendere uno strato di asfalto che servirà come sottofondo per l’asfaltatura definitiva, prevista per l’estate. Nel tratto che va da Lora a via Quadrio, pertanto, verrà istituito il senso unico alternato, con la presenza di vigili per la regolazione del traffico: «Innanzitutto dobbiamo sperare che non piova. E comunque le code - afferma l’assessore - saranno inevitabili». Oggi non si sono visti operai al lavoro, ma la corsa ai regali ha creato disagi e rallentamenti in tutta la città. Presi d’assalto parcheggi e autosilo.

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