Capiago, Addio nonna Dafne Sivelli
Si è spenta a centodieci anni

Era la decana comasca, quarta in Lombardia, dodicesima d’Italia. Era addolorata per l’Ucraina: «Non ci si rende conto dell’orrore della guerra»

Lei, sopravvissuta a due guerre mondiali, si è spenta ora, mentre è esploso un conflitto di rilevanza internazionale: l’invasione russa in Ucraina. Anche lei, ha visto l’orrore comparire dalla televisione: «Questi non si rendono conto, non sanno cosa vuole dire la guerra, perché una guerra non l’hanno vissuta», diceva fino a pochi giorni fa. Ora è morta a 110 anni Dafne Sivelli , la nonna di tutti i comaschi: per la sua età, era la decana della provincia di Como, la quarta di tutta la Lombardia, la dodicesima d’Italia.

Nonna Dafne è sopravvissuta alle razzie dei nazisti durante la Seconda Guerra Mondiale. E alla pandemia da Covid, mai contratto: lei e la figlia, con le due badanti, per lunghi mesi si erano barricate in casa, e non avevano quasi mai visto nessuno. L’ultimo compleanno l’aveva festeggiato a luglio.

La più anziana in assoluto - sia donne che uomini - oltre che di Capiago Intimiano, anche di tutta la provincia, come ricordano le classifiche di supercentenariditalia.it.

I funerali saranno domani, alle 15, nella chiesa dei Santi Vincenzo e Anastasio di Capiago.

L’articolo completo su La Provincia in edicola oggi, 16 marzo

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