Case per i turisti
Boom di aperture a Como

«Just like home…brava!». È la recensione scritta questo novembre da Samuel, cittadino svizzero di Fruabrunnen, sul portale online Airbnb. L’oggetto? La casa di Elena, in via Crispi, in cui ha soggiornato per alcuni giorni. Anche a Como, l’home sharing è ormai un fenomeno diffuso e in grande crescita: per esempio a Parigi, alla convention annuale della community, erano presenti una decina di comaschi. Basti pensare, inoltre, che solo in città murata e lungo lago gli alloggi disponibili superano quota cento.

Di cosa si tratta? In estrema sintesi, significa mettere a noleggio casa propria per qualche giorno.. Sul nostro territorio, le offerte sono fra le più disparate e a portata di qualsiasi portafogli. La ricerca, infatti, parte da una capacità di spesa di 9 euro, da viaggiatore con lo zaino in spalla alla ricerca di posti economici, a più di mille. Secondo i dati forniti dall’ufficio stampa di Airbnb Italia, si stimano sul lago di Como oltre tremila alloggi registrati e la crescita è raddoppiata anno dopo anno. Solo nella zona del lungolago e della città murata di Como sono disponibili, utilizzando come motore di ricerca la cartina disponibile sul sito, 110 soluzioni fra appartamenti, stanze singole o condivise.