Casetta, lavori bloccati
Mancano requisiti di sicurezza

Passeggiata Amici di Como: il Comune pensa a un nuovo esposto. I proprietari pronti a chiedere i danni all’amministrazione

Non c’è telenovela che si rispetti che non abbia un “coup de théâtre” al giorno. Lo stesso vale, ovviamente, anche sull’intricata vicenda della casetta realizzata, abbattuta e riposizionata nella passeggiata Amici di Como sul lungolago. I carabinieri del nucleo tutela del lavoro e l’ispettorato del lavoro di Como hanno infatti notificato una sospensione a tempo indeterminato ai proprietari della casetta, ovvero la Chops srl, dopo che nella giornata di ieri (mercoledì 8 luglio) avevano effettuato un sopralluogo e accertato una serie di presunte mancanze sul fronte della sicurezza sui luoghi di lavoro. Fino a quando, dunque, non saranno risolti quei problemi nessuno potrà più piantare nemmeno un chiodo nella casetta.

Nel frattempo tra privati e Comune lo scontro è ormai totale. Palazzo Cernezzi sta infatti pensando a un nuovo esposto, dopo la segnalazione in Procura di una serie di asseriti reati, mentre i privati stanno valutando concretamente di chiedere i danni all’amministrazione comunale, forti dell’ordinanza del Tar che aveva sospeso l’annullamento della concessione di suolo pubblico per la realizzazione della casetta.

La telenovela continua.

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